Data Logger anche per gli autoperforanti
Nel settore delle fondazioni , l’autoperforante o soil nails è una soluzione che, se il terreno lo permette, consente di velocizzare il consolidamento del suolo.
Con questo metodo, la perforazione avviene direttamente con la barra munita di testina .
La barra autoperforante, rimarrà quindi ancorata nel suolo. Nella fase di perforazione, di norma viene iniettata una miscela cementizia molto liquida per evitare surriscaldamenti e migliorare la resa e la fluidità della macchina perforatrice.
Nell’ultimo tratto di perforazione, viene iniettata una boiacca cementizia più densa che, sostituendo la miscela più leggera, ancora la barra al terreno in cui è stata posata.
Con i nuovi data logger, integrati negli impianti automatici di miscelazione ed iniezione Dai Prà, l’operatore deve solo impostare le due ricette richieste per le fasi di perforazione e iniezione. Le ricette possono altresì essere impostate o modificate anche da remoto ed i dati registrati durante il lavoro, possono essere scaricati con usb e da remoto (tecnologia Industria 4.0 ora Transizione 4.0 con relative agevolazioni previste).
L’azienda è così in grado di: ridurre i tempi di lavorazione poiché tutto si svolge in automatico senza intervento manuale, conoscere i tempi di lavorazione e le effettive quantità dei singoli prodotti utilizzati
nelle due fasi di lavoro.
L’impianto puo’ inoltre essere dotato di radiocomando permettendo all’operatore di gestire sia la ricetta della miscela/boiacca, le pressioni di iniezione, nelle varie fasi della lavorazione.